Georges Salines ha perduto sua figlia Lola nell'attentato del 13 novembre 2015 al Bataclan. Conserva il ricordo di sua figlia e di numerose altre vittime, mentre Azdyne Amimour, padre di uno degli attentatori, cerca di comprendere come suo figlio abbia potuto commettere degli atti che condanna senza appello. Dal loro incontro è emerso un dialogo inedito, una riflessione pacata sul lutto, la radicalizzazione e l'educazione. Una lezione di tolleranza e resilienza.