Questo libro fornisce un'illustrazione, completa e sistematica, del delitto di associazione mafiosa e delle altre figure di reato strettamente connesse, delle loro problematiche applicative e delle relative questioni controverse emerse nel dibattito dottrinale e nell'applicazione giurisprudenziale. Scritto da un magistrato con una lunga esperienza professionale sui processi per mafia, e aggiornato e riveduto in questa quarta edizione insieme ad un docente universitario, specializzato sulle tematiche di criminalità organizzata, il libro, anche grazie al suo stile asciutto e alla sua sobrietà lessicale, è rivolto non solo ad avvocati e magistrati (che vi ritroveranno tutte le coordinate necessarie per un corretto inquadramento tecnico-giuridico dell'art. 416-bis), ma anche a professionisti di altri settori, studenti, giornalisti, e comunque a chiunque voglia acquisire una conoscenza solida ed aggiornata del delitto di associazione mafiosa, arricchita da ampi riferimenti alla letteratura storica e sociologica, oltre che dalla narrazione sintetica di molte vicende processuali. In questa quarta edizione, in particolare, il lettore troverà un'approfondita trattazione delle problematiche emerse nel più recente dibattito dottrinale e giurisprudenziale: dalla configurabilità del metodo mafioso in relazione alle c.d. nuove mafie, alla corretta individuazione dei requisiti della condotta di partecipazione, fino alle ultime elaborazioni giurisprudenziali relative al concorso esterno e all'aggravante mafiosa. Oltre all'illustrazione dei più recenti interventi legislativi (come quello che ha nuovamente modificato la tormentata fattispecie di scambio elettorale politico-mafioso, o quelli che hanno introdotto nuove figure di reato allo scopo di incriminare condotte di contiguità c.d. minore), ampio spazio è stato, altresì, dedicato alle tematiche connesse al nuovo Codice dei contratti pubblici, alla confisca e alla dimensione transnazionale della criminalità organizzata.