C'è chi sostiene che il problema dell'invecchiamento della popolazione sarà una "tempesta perfetta" che si abbatterà sulle nostre comunità. Rispondere adeguatamente alle esigenze degli anziani ospiti delle RSA è un contributo, seppure limitato, per affrontare le crisi tempestose del prossimo futuro; a questo fine, il ruolo di chi lavora nelle RSA - in particolare gli OSS - è centrale. "L'attenzione è la forma più rara e preziosa della generosità", scriveva Simone Weil. Ecco, gli OSS dedicano ogni giorno attenzione agli ospiti delle RSA; ciò li pone di fatto in un'atmosfera generale e vissuta di generosità. Un'altra premessa che deve costituire il fondamento del comportamento di cura è l'affermazione che "forte è chi tratta la fragilità con gentilezza"; la gentilezza, infatti, non è caratteristica dei deboli, che devono principalmente difendere se stessi, ma di chi percepisce l'importanza del proprio ruolo .La forza, una prerogativa dell'intelligenza e della cultura, è sempre gentile! Gli OSS non sono funzionari di un apparato cieco, anche se talvolta subiscono pressioni in tal senso: sono attori indipendenti da atti intelligenti e liberi. Per questo sono centrali la formazione e la cultura; come scrisse don Milani: "Se sai, sei. Se non sai, sarai di qualcun altro!".