La pirateria sta vivendo una nuova e sorprendente fase di vitalità in alcuni snodi marittimi cruciali, dal Golfo di Aden allo Stretto di Malacca, dal Mare Cinese Meridionale al Golfo di Guinea. La battaglia per contrastarla è ancora lontana dall'essere vinta, i pirati hanno vita facile nei troppi Paesi del mondo la cui instabilità interna influenza in modo evidente le vicende del mare. Eppure, grazie al vivace dibattito apertosi negli ambienti sia politici che militari, oggi le prospettive sono migliori rispetto al recente passato. Le missioni internazionali di pattugliamento al largo della Somalia indicano come la pirateria sia un fenomeno uscito dall'ombra e ormai stabilmente al centro dell'agenda mondiale. Con un attento sguardo alla pirateria caraibica e asiatica dei secoli scorsi, inaspettatamente attuale in alcune sue dinamiche, e con i contributi di esperti e comandanti della Marina Militare Italiana, questo libro fa il punto della situazione fornendo i dati più aggiornati, e inquadra sul piano geografico, politico e commerciale il contesto in cui la pirateria contemporanea è rifiorita. Infine, nel delineare i possibili scenari futuri, analizza le contromosse messe in campo dalle Nazioni Unite, dall'Organizzazione Marittima Internazionale, dalla NATO, dall'Unione Europea e dai maggiori Paesi mediorientali e asiatici.