Una ragazzina di dodici anni scompare nel gelo di un pomeriggio di febbraio. È sabato, il sabato di Carnevale del 1950... la ritroveranno 15 giorni dopo nel pozzo dello "spostato", un tubo di cemento armato che sprofonda nella terra per diciotto metri. La ragazzina si chiamava Annarella Bracci e quella raccontata nel libro è la sua storia.