La monografia affronta il tema della pena privativa della libertà, apprezzata nel suo momento esecutivo. Propone un approfondimento di questioni centrali per l'ordinamento penale, quali lo stesso carattere definitorio della sanzione penale eseguita in carcere, accompagnando il lettore in un percorso di riflessione sui principi costituzionali (in particolare artt. 13, 25 e 27 Cost.) e sulle garanzie che dovrebbero presidiare un momento tanto delicato quale è quello dell'esecuzione, anche al fine di mettere in luce la perdurante tensione tra ideale rieducativo, riconoscimento dei diritti e istanze di sicurezza. Il circuito di Alta sicurezza diventa in questo senso la cartina al tornasole per misurare il persistente iato riscontrabile tra principi affermati in Costituzione e nella legge n. 354/1975 e la realtà delle carceri.