Oggi la presenza della mafia nigeriana in Italia è una pericolosa realtà, posta sotto l'attenzione dalle istituzioni competenti (Ministero Interno, magistratura, DIA, forze di polizia); ma in essa convivono ancora molti lati oscuri che devono essere esplorati con un approccio sistemico di natura criminologica-olistica. La mafia nigeriana, che possiamo già chiamare "Cosa Nera", è un network criminale di caratura internazionale formato da un insieme di individui coalizzati attorno a una serie di progetti criminali che vengono perseguiti in un contesto di alleanze variabili, per mezzo di sottogruppi indipendenti, ciascuno con attività delinquenziali proprie, che fondono la loro forza intimidatrice nel particolare background culturale d'origine. In particolare, l'asservimento fisico e psichico delle vittime dei "secret cult" - i "culti segreti" - avviene attraverso rituali magico-esoterici e forme di estrema violenza. Grazie all'ormai trentennale esperienza sul campo dell'autore - crime analyst e colonnello dei carabinieri - questo saggio, in modo documentale e scientifico, prova a navigare tra le pieghe del fenomeno per fare chiarezza, mettendo ordine alle conoscenze sul tema.