Avvertita l'esigenza di una messa a punto di alcune problematiche, si è posta l'attenzione su aspetti concettuali, teorici e metodologici della ricerca criminologica, proponendo di applicare il modello della psicologia topologica di Kurt Lewin all'interpretazione del crimine, facendo riferimento alla nota formula: C = f (P, A), secondo la quale il comportamento criminale di un individuo va posto in relazione allo stato della persona e alle caratteristiche dell'ambiente. In questo volume, che riguarda le teorie in criminologia e temi di psicopatologia forense, vengono esaminate, anche in chiave critica, le teorie criminologiche nella prospettiva bio-antropologica, psicologica e sociologica.