Il lavoro peritale costituisce un.espressione altamente specializzata della professione psicologica innanzitutto perché viene operato in uno spazio di interazione di professionalità diverse, caratterizzate da specifici linguaggi, obiettivi e metodologie. Lo psicologo impegnato nel lavoro di consulenza si trova a dialogare in primo luogo con i magistrati e gli avvocati, ma a fianco a questi il consulente deve sapersi confrontare con psichiatri, medici legali, criminologi, assistenti sociali, educatori ed altri ancora. Una profonda consapevolezza degli strumenti teorici e metodologici di pertinenza della propria professione è perciò requisito indispensabile per affrontare la complessità dei quesiti posti dal magistrato mantenendo una salda autonomia, pur capace di confrontarsi con le diversità e le peculiarità del contesto. Il volume si rivolge a tutti coloro che, per molteplici vie, si trovano a percorrere l'arduo sentiero della valutazione psicologica di comportamenti che, per ragioni diverse, assumono una rilevanza giuridica. La ricerca e la pratica hanno consentito nel tempo di costruire un corpus di conoscenze condiviso tra coloro che operano come psicologi in ambito giudiziario. Il volume passa in rassegna i principali contesti peritali con l'intento di rendere disponibile a coloro che operano in questo settore un aggiornamento delle conoscenze sin qui maturate. Vengono inoltre presentati gli strumenti principali utilizzati nel lavoro peritale.