Il diritto amministrativo ha un significativo ruolo nel contrasto alla criminalità, sia che essa si manifesti sotto forma di corruzione che di condizionamento degli appalti pubblici o di interferenza della criminalità organizzata con la gestione della cosa pubblica. Vanno perciò esaminate non solo le recenti norme di contrasto alla corruzione, ma anche quelle disposizioni previste dalla legge sugli appalti o dalle norme sulle interdittive antimafia, scarsamente oggetto di riflessioni dottrinali. Di tutto questo si è occupato il XVIII Convegno di Copanello. Le relazioni spaziano dalla normativa anticorruzione alla disciplina sullo scioglimento dei Consigli comunali per infiltrazioni mafiose, dalle norme sugli appalti alle regole sull'uso dei beni confiscati; il contributo di autorevoli colleghi stranieri amplia il campo del confronto.