Il testo analizza le implicazioni e i potenziali sviluppi in termini di offerta dei servizi dall'introduzione, per la prima volta in Italia, di una misura unica nazionale di contrasto alla povertà: il Reddito di Inclusione (REI), poi trasformato in Reddito di Cittadinanza (RDC). Tale trasformazione coinvolge la governance ma anche l'operatività degli assistenti sociali e gli operatori dei servizi per l'impiego impegnati in prima persona nella costruzione di progetti di inclusione sociale e lavorativa nei confronti di utenza svantaggiata e dei "nuovi poveri", che dalla crisi del 2008 a quella pandemica attuale sta colpendo le democrazie occidentali. Nel testo è presente un'analisi comparata con altri Paesi europei che permetterà di capire cosa ancora si debba fare per realizzare pienamente l'integrazione socio-lavorativa, principio cardine del modello di workfare.