La televisione e le librerie pullulano di trasmissioni e di volumi di ricette; il lockdown ci ha trasformati tutti in provetti pasticcieri e panificatori. Ma possiamo immaginare una cucina senza cioccolato, senza cacao, senza pomodori né patate? Che cosa mangiavano e come cucinavano duemila anni a i nostri maiores Romani? "A cena con Nerone" propone un'immersione nella cucina repubblicana e imperiale, sia con una scelta di passi letterari, sia con autentiche ricette ricavate dalle opere di Catone, Columella, e, soprattutto, da Apicio, sotto il cui nome ci è giunto il più famoso corpus gastronomico. Ma la cucina romana non è soltanto cene luculliane alla Trimalchione o alla Nasidieno: scopriremo tante preparazioni meno note, meno indigeste, realizzate con ingredienti meno esotici (niente pavoni o lingue di fenicotteri), e, qualche volta, persino replicabili ancora oggi.