Rimasto fino a oggi inedito, il diario del giovane capitano Mario Roatta è una eccezionale fonte storica, che passa in rassegna gli anni della Grande Guerra, rivisitati nella sua tarda maturità, dopo aver scalato e bruscamente ridisceso i più alti vertici di comando nel Regio Esercito Italiano. Cresciuto in ambiente savoiardo e allevato nella fucina di Marte, determinato, astuto e ambizioso, appuntò minuziosamente gli eventi dei quali fu protagonista e testimone, producendo questo preziosissimo documento. Esperto in raccolta di informazioni e attento pianificatore, combatterà su tutti i fronti in Italia, Albania e Francia, amareggiato di dover deporre le armi al termine del conflitto.