L'asino è da sempre schiacciato dal peso del pregiudizio, perché associato alla superficialità, alla stupidità, alla testardaggine. Chi lo conosce, sul piano personale, o su quello professionale, può dire che la cultura ha portato la maggior parte delle persone ad avere dell'asino un'immagine distorta rispetto a quella reale. Perché non iniziare dai bimbi più piccoli a raccontare l'asino in modo alternativo e certamente più veritiero? Si parlerà allora della sua golosità, della sua voglia di stare in relazione con l'altro, dell'amicizia speciale che stringe con uno dei suoi simili, ma anche degli aspetti morfologici che lo caratterizzano, come le lunghe orecchie, sempre in ascolto, il caldo ed accogliente mantello, il muso liscio e curioso. Età di lettura: da 3 anni.