Un saggio storico scritto con la leggerezza di un romanzo ci trasporta in un mondo ottocentesco in cui la cultura e la scienza si intrecciano con i grandi sentimenti, con le passioni, con i dolori. Il palcoscenico è l'isola d'Elba, Portoferraio in particolare, dove transitarono ospiti nella residenza della famiglia Toscanelli, villa Ottone, i naturalisti, i geologi, gli scienziati più prestigiosi dell'appena nata Italia unita. Incontaminata dal progresso industriale, l'isola era un microcosmo ideale nel quale attingere dall'aria, dal mare e dalla terra, esemplari rari, a volte unici, la cui scoperta e il cui studio contribuirono allo sviluppo della conoscenza scientifica.