Rossella, figlia sedicenne di un immigrato irlandese in Georgia, è abituata a vivere in una società ricca e dai valori aristocratici, in un Sud che si presenta con due volti: uno reale e uno ideale. L'inizio della guerra sconvolge il suo intero mondo, costringendola ad affrontare distruzione e privazioni, per le quali non è preparata, assecondando la forza e la risolutezza del proprio carattere anche quando questo significhi adottare comportamenti che portano con sé lo stigma di una società che vuole restare fermamente ancorata nelle vecchie tradizioni.