Dopo aver affrontato il melodramma romantico Piero Mioli si accosta all'opera classica. Cerca di rispondere a parecchie domande, anche alle più semplici, che ogni amante della musica si pone. Antonio Vivaldi scrisse d'aver composto cento opere, e dove stanno se ne conosciamo non più di una decina? Vissuto trentacinque anni, Mozart ne ha composte venti, ma i teatri ne rappresentano solo cinque o sei. Ascoltando Farinelli a Londra gridavano: «One God, one Farinelli», dunque verrà pure la curiosità di saperne di più, per esempio che opere, che personaggi, che arie ha interpretato? Suddivisi per periodi e sempre introdotti da interessanti pagine di carattere generale, si analizzano e si raccontato autori come Vivaldi, Pergolesi, Haydn, Paisiello, Cimarosa, Mozart e opere come "Catone in Utica", "La serva padrona", "Armida", "La pazza per amore", "Il matrimonio segreto", "Don Giovanni".