Mino Milani racconta un personaggio dell'Inghilterra cinquecentesca che, senza disdegnare l'azione, capisce la necessità della cultura, usa l'intelligenza, ma non disprezza la manualità. Persi i genitori da piccolo, Crispino cresce prigioniero nel proprio castello di Inderset: una gabbia dorata fatta di servitori, lezioni di latino, galateo e danza. Ma ciò che è suo per diritto di nascita è amministrato da un uomo losco e volgare che si è impadronito con l'inganno del potere e che lo costringe a una vita agiata ma inutile. Divenuto adolescente, Crispino capisce che è tutto un trucco per tenerlo lontano dal suo legittimo ruolo. Età di lettura: da 8 anni.