Ambientato tra le brulicanti strade e i desolati moli della Londra di William Hogarth e tra le colonie-polveriera della baia del Massachusetts, Martha Peake immerge il lettore in un mondo alla vigilia della rivoluzione americana e ci presenta una figura femminile di rara potenza. Seduti con il narratore accanto a un fuoco crepitante, apprendiamo la storia del poeta e contrabbandiere Harry Peake: di come ha perso sua moglie Grace; di come, grazie alla sua menomazione, si guadagna da vivere nelle birrerie londinesi; del suo unico conforto, la devota figlia Martha, che ha ereditato tutto l'ardore del padre ma non la sua passione per il gin. Ed è quando l'alcol si insinua in modo irreparabile nella mente di Harry risvegliandone gli istinti bestiali, che Martha decide di fuggire nelle colonie americane. Una volta oltreoceano, credendosi al sicuro, si immerge nel tumulto della ribellione contro gli inglesi. Romanzo storico ricco di suspense psicologica e di mistero gotico, Martha Peake racconta insieme la storia di una figlia che cerca di sottrarsi all'amore ossessivo del padre e quella di una eroina della rivoluzione.