Il maresciallo Giulio De Marco divide la propria solitaria esistenza tra Torre San Marco, un borgo di mare circondato da sconfinati vigneti e da ulivi secolari, nella provincia del nord Salento e Rocca Marzia, paese della Grecìa salentina, arricchito dai palazzi gentilizi in stile barocco, dove è comandante della locale stazione dei carabinieri. Personaggio controverso e misantropo, con un passato familiare doloroso e travagliato, affronta due nuovi casi: la scomparsa della bambina Mirella Pezzuto e l'aggressione alla bellissima Teresa Magurano. Le articolate indagini sveleranno l'identità dell'autore dei due crimini infami; la soluzione si dimostrerà complessa, per gli intrecci e le situazioni generate per sviare l'investigatore. In parallelo con le indagini, emergono contraddizioni nell'animo dell'inquirente, combattuto tra l'amore quasi impossibile di Rosa, porto franco, approdo e stella polare del suo destino e Melania, avventuriera e temeraria, con due brillanti al posto degli occhi. La "Punta del Vento" risulterà il luogo preferito dove gli enigmi e le passioni faranno breccia segnando tutta l'ardente storia e le ultime righe del romanzo.