La cicala e la formica, la volpe e il corvo, la lepre e la tartaruga, il leone e il topo: sono, questi, solo alcuni dei protagonisti della più famosa raccolta di fiabe che sia mai stata scritta. Il regno animale si pone come depositario di vizi e virtù che nella realtà sono tipicamente umane, fornendo un quadro ironico e realistico degli intricati meccanismi delle relazioni sociali. Le riproduzioni delle tavole di Gustave Doré arricchiscono il volume che presenta un allegato finale di giochi e letture.