La città di Messina e la sua arcidiocesi vanta una devozione particolare alla Vergine Maria testimoniato ancora oggi da tanti santuari, luoghi di culto, opere d'arte e particolari titoli mariani. Questo stretto legame alla Madre di Cristo si fonda su una antica tradizione, un particolare primato che la città dello Stretto ha sempre vantato: la lettera che Maria avrebbe scritto ai messinesi il 3 giugno del 42 d. C. Una particolare prerogativa che lega Messina alla Vergine e che indubbiamente ha dato la forza e l'impulso per risorgere sempre con coraggio dalle proprie rovine, causate dalle tante distruzioni naturali ed umane, come la mitica Fenice rinasce dalle proprie ceneri. Questa pubblicazione, voluta dal Centro Interconfraternale Diocesano, offre un contributo per approfondire e riflettere sul culto alla Madonna della Lettera, che non è un dono solo per Messina. Grazie alla forte devozione ed all'orgoglio municipalistico, soprattutto nei secoli passati, immagini della Madonna della Lettera si ritrovano in varie parti della Sicilia, dell'Italia ed anche del mondo. Realizzate o portate in gran parte dagli stessi messinesi, sono simboli di questa forte devozione mariana.