Astrazione come resistenza è opera audace, ricca di novità interpretative. Accanto alla rivalutazione di numerose artiste quali Hilma af Klint, Marianne von Werefkin e Hila Rebay, il saggio si prefigge di restituire a Giacomo Balla la primogenitura dell'Astrattismo, fino ad ora assegnato a Vasilij Kandinksij.