Molte volte, nella ricerca storica, è più importante la pratica che la teoria in quanto ci insegna l'applicazione metodologica sul campo, quella che per uno studente crea curiosità, amore e poi... passione. In questo volume si analizza l'utilizzazione della storia orale, della storia quantitativa e di alcune fonti storiche particolari per lo studio della Torino operaia nel primo cinquantennio del XX secolo applicando le indicazioni di metodologia della ricerca storica forniteci da John Tosh e Henri-Irénée Marrou che presuppongono la conoscenza dei risvolti psicologici dei protagonisti, delle loro emozioni, della loro vita. Avvicinare il lettore all'amore per la storia è un piccolissimo contributo che si vuole dare con questo volume.