Siamo agli inizi del Novecento in un piccolo paese dell'entroterra salernitano. Due fratelli Giovanni e Vincenzo rimasti orfani in tenera età vengono allevati da una zia nubile che li segue nel loro divenire adulti come una madre. Entrambi studiano con profitto. Giovanni, testimone di un omicidio è costretto a trasferirsi con la famiglia a Torino dove diventa un importante avvocato penalista. Lo scoppio della Seconda guerra mondiale travolge tutto e tutti. Delia Della Porta attraverso le vicende dei due fratelli ripercorre cinquant'anni di storia italiana tra criminalità organizzata, guerra e successiva liberazione.