«Questo racconto inizia nell'anno 1957, quando io, che mi chiamo Teresa e mia sorella che si chiama Silvia, andammo a vivere in un educandato dopo essere vissute per sei anni in un orfanotrofio; successe quando la Madre superiora venne trasferita in esso e ci portò con lei per inaugurarlo; quindi eccomi a parlare dei collegi, di come si viveva e della loro funzione che ha richiesto tempo, riflessioni e ricerche per spiegare bene la distinzione esistente nei vari istituti gestiti da religiosi nei quali siamo vissute per dodici anni. Parlerò degli educandati o, per meglio dire, in quello dove siamo vissute noi sorelle fino all'anno 1963 che era chiamato così ma era comunque un collegio che si distingueva dall'orfanotrofio per il fatto che era indipendente dagli enti assistenziali, ci si pagava la retta mensile e ci si soggiornava solo nel periodo scolastico. [...]»