La recente lettera di papa Francesco "Patris corde" ha riacceso le luci sulla grande figura di san Giuseppe, il quale, pur avendo ricevuto la missione di fungere da padre per il Figlio di Dio, è considerato a torto marginale nella riflessione teologica. Gli autori, ciascuno nel proprio contributo, hanno voluto sottolineare l'attualità del falegname di Nazareth. Infatti, quando reinterpretiamo la sua paternità alla luce della genitorialità odierna, ne inquadriamo il profilo nella teologia del Vangelo di Matteo e nella rilettura di Benedetto XVI (il cui nome di battesimo è Joseph), ne rileggiamo la storia alla luce di alcuni capolavori cinematografici, siamo aiutati a valorizzare il suo messaggio per i nostri tempi, orfani di riferimenti autorevoli saggi di Lucia Boiano, Gaetano Di Palma, Pasquale Giustiniani, Antonio Spagnoli.