L'edizione 2020 del "Codice dell'udienza civile" si presenta integralmente rinnovata tanto nella veste grafica, che ne rende più agevole la consultazione, quanto nei contenuti. Difatti il novero delle Leggi complementari è stato oggetto di riorganizzazione e di significativo ampliamento: non soltanto è stato arricchito il contenuto delle voci precedenti, ma sono state aggiunte numerose voci, così da offrire al lettore un panorama più completo dei testi normativi di particolare rilievo. Le disposizioni del Codice civile, del Codice di procedura civile e della legislazione complementare sono quindi aggiornate alle recenti novità che hanno investito la materia e puntualmente annotate con i testi previgenti con riferimento a tali corpose novità legislative e con richiami alla normativa correlata. Si è dato conto degli interventi normativi di rilievo resi necessari dall'emergenza epidemiologica da Covid-19, sia in una voce specifica sia attraverso puntuali correlazioni con le altre disposizioni di interesse: in particolare al al d.l. 17 marzo 2020, n. 18, come conv., con modif., in l. 24 aprile 2020, n. 27, c.d. "Cura Italia", nonché al d.l. 8 aprile 2020, n. 23 c.d. "decreto liquidità" (che ha tra l'altro ha differito al 1° settembre 2021 l'entrata in vigore del Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza) fino al d.l. 30 aprile 2020, n. 28, c.d. "decreto giustizia". Si segnala inoltre il differimento dell'entrata in vigore, ad opera della L. 28 febbraio 2020, n. 8, di conversione del D.l. 30 dicembre 2019, n. 162, c.d. "decreto milleproroghe", sia dell'importante novella relativa alla disciplina delle azioni collettive, emancipata dal Codice del consumo e innestata del Codice di procedura civile (prevista entro novembre 2020), sia delle modifiche operate a suo tempo tanto alle disposizioni codicistiche sostanziali, quanto a quelle procedurali, dalla riforma organica della magistratura onoraria e del giudice di pace. Per offrire uno strumento quanto più agevole per la pratica professionale, anche l'Indice analitico è stato integrato con specifici riferimenti all'apparato della legislazione complementare correlandola in modo ragionato con le disposizioni codicistiche, per rintracciare l'argomento di interesse con maggiore facilità e individuare i pertinenti nessi tra le molteplici norme.