I coni avventizi, secondari, sparsi sui fianchi del Vulcano, sono vulcani più piccoli, diventati attivi solo il tempo di un'eruzione. I coni vulcanici e gli apparati secondari rappresentano solo una delle innumerevoli peculiarità della fisiografia generale dell'Etna. Presenti a centinaia, caratterizzano in maniera importante il paesaggio etneo nella sua complessità ed unitarietà, paesaggio che è frutto di variabili geologiche che concorrono, e hanno concorso nel passato, alla formazione ed alla evoluzione dell'intero edificio vulcanico.