Il libro va direttamente all'origine del 'caso Galileo'. Contiene novità di ricerca che riguardano l'inizio della persecuzione della scienza galileiana. Negli anni 1610-1615, dopo la pubblicazione del fortunato Sidereus Nuncius, Galileo torna a Firenze da Padova come Matematico del Granduca di Toscana. È allora che un gruppo di ecclesiastici e di filosofi fiorentini si oppone alla teoria del movimento della terra e attacca su più fronti il grande scienziato. Il lavoro rende pubblica la scoperta di alcune prediche finora non conosciute contro il movimento della terra e contro lo stesso Galileo. All'origine dell'intero "caso", queste prediche furono tenute nelle chiese fiorentine e contribuirono decisamente alla condanna del Copernicanesimo da parte della Chiesa nel 1616. Di sicuro interesse per gli studiosi, il volume rappresentare un'istruttiva e appassionante lettura anche per il grande pubblico.