"Affrontare la realtà di J.C. Eccles è un'opera che i critici più severi hanno definito di fondamentale rilevanza sia per la scienza sia per la filosofia del nostro secolo. Il meccanismo neuronico del cervello; i meccanismi sinaptici coinvolti nella memoria e nell'apprendimento; l'io come soggetto di esperienza; il cervello e l'unità dell'esperienza cosciente; l'evoluzione e l'io cosciente, sono argomenti che più interesseranno gli uomini di scienza, ma che, d'altra parte, non lasceranno indifferenti i filosofi. Filosofi, pedagogisti, politici e scienziati troveranno addirittura affascinanti i capitoli riguardanti: la comprensione della natura; uomo, libertà e creatività; la libertà come fattore necessario per il libero fiorire della scienza; l'educazione e il mondo della conoscenza. A partire da una conoscenza straordinaria del cervello, Eccles ritorna agli antichi problemi della relazione tra il cervello e l'io cosciente. E tale rapporto fra il cervello e l'io cosciente conduce l'Autore «a considerare il concetto religioso di anima e la possibilità di un significato più profondo della vita individuale, quel significato che ai nostri giorni non si riesce più a scorgere». E connesse a siffatta problematica sono le questioni della creatività (Eccles offre pagine splendide sul metodo scientifico), del libero arbitrio, della libertà politica, e di una pedagogia in grado di riavviare le nuove generazioni sulla strada della razionalità e della responsabilità, i beni più preziosi e più alti della nostra tradizione occidentale." (Dario Antiseri)