Un viaggio nella storia della scienza attraverso il concetto di tempo, passando per le idee di tempo assoluto, relativo, irreversibile. Il contributo più noto, o almeno il più popolare anche se non sempre realmente compreso, è stato quello di Einstein, che tolse ai fisici, e non solo a loro, l'illusione nata con Galileo e Newton che il tempo fosse universale. Oggi la termodinamica insegna che il tempo ha una direzione preferenziale, in avanti, ed è irreversibile, come Prigogine mise a fuoco negli ultimi decenni del del Novecento. L'autore conduce a capire come si possono misurare i rapporti di causa ed effetto e i tempi diversi fra quelli del pianeta Terra e degli esseri che esso ospita. E qui il gioco si fa pesante e ne va della sopravvivenza dell'intero sistema o, come lo chiamava Lovelock, di Gaia.