L'uomo che studia se stesso è di fronte a una delle sfide più affascinanti della conoscenza; l'autore accompagna attraverso la storia naturale dell'uomo in quanto specie animale, una fra le tante, pur con tutte le sue formidabili peculiarità. Dopo aver gettato uno sguardo agli albori dell'antropologia come scienza, si confrontano le caratteristiche fondamentali dell'Homo sapiens con quelle delle scimmie antropomorfe. Si parla di evoluzione e della teoria che spiega l'evoluzione in base alla selezione naturale. Il volume si conclude con un'incursione nel tempo profondo, attraverso la narrazione di alcuni episodi-chiave della ricerca dell'anello mancante, metà uomo e metà scimmia, che ci possa ricongiungere fino in fondo al mondo naturale.