Il testo fornisce un accesso conciso e omogeno al pensiero di Bruno Latour, autore poliedrico e controverso, la cui influenza su un'ampia serie di campi di ricerca è decisa e crescente. Dalla filosofia all'antropologia, le innovazioni concettuali latouriane hanno contributo alla creazione di interi paradigmi di ricerca dal carattere radicalmente interdisciplinare. Il pensiero di Latour viene qui reso attraverso la sequenza di cinque concetti, che segnano l'originalità del suo approccio e rivelano l'intenzione costante di superare gli schemi classici della modernità in forza di una consapevole iconoclastia. Il libro restituisce l'immagine di un pensatore anticonformista, provocatorio e a tratti urticante, che ha saputo segnare con forza incomparabile uno scarto teorico dalla ricca potenzialità creativa. Una sorta di «effetto Latour» è oggi tale da farsi registrare in ambiti tutt'altro che prossimi, dall'economia all'architettura, dalla medicina all'ecologia politica.