In questo erbario del 1522 siamo di fronte ad una delle prime sistematizzazioni delle piante medicinali che vengono presentate con una parte grafica ed una che illustra le proprietà e i campi di applicazione, mettendo in risalto anche gli effetti secondari. La loro classificazione viene fatta secondo un criterio energetico, ovviamente, e non chimico data l'epoca e ciò permette una visione più completa della pianta stessa e delle sue molteplici attività. Un testo potremmo dire "moderno" nonostante i suoi cinquecento anni, in quanto olistico nel vero senso della parola.