Lutiano: un podere, un albero genealogico. È la saga di una famiglia di contadini che si tramanda di generazione in generazione le posate, alcune lettere e, misteriosamente, una pregiata Gerusalemme Liberata del Cinquecento recante la firma di un prelato. Così il romanzo attraversa quattro secoli (dal 1600 ai giorni nostri) di storia e di civiltà fiorentina, soprattutto mugellana, alternando descrizioni di luoghi e fatti a pagine dense di pathos e di poesia.