Temo che stia per cominciare la guerra di classe. Quella seria. Valerio Evangelisti narra le vicende di alcune famiglie emiliano-romagnole attraverso i grandi cambiamenti che investono il Paese tra il 1900 e il 1920. Tutto è raccontato attraverso episodi minuti, che vedono in scena personaggi impegnati a sopravvivere in un mondo sempre più difficile, a contatto con le grandi figure del loro tempo: la fragile Eleuteria, Reglio, ribelle involontario, la piccola Narda. Sullo sfondo, il passaggio dal mondo rurale all'agricoltura di tipo industriale, nonché l'opera paziente di edificazione di una società capace di volgere il progresso a favore dei più umili e sfruttati.