"Questo libro [...] è una specie di mappa dei luoghi in cui a quanto pare sono stato e delle cose che a quanto pare ho pensato nel corso di venticinque anni." Vonnegut descrive così Divina idiozia, questa stravagante raccolta di saggi, recensioni, discorsi e brevi reportage di viaggio scritti tra il 1966 e il 1974: un'occasione preziosa per ascoltare dalla viva voce dell'autore racconti di vita, sguardi sul mondo, riflessioni sulla scrittura, una finestra aperta sulla sua mente e il suo cuore. Con arguzia, convinzione ed empatia, Vonnegut esplora una vasta gamma di argomenti tra cui società, politica, sesso, letteratura, vita e morte. Gli appassionati che credono di aver letto tutto di Vonnegut saranno lieti di ritrovare l'autore in tutta la sua cristallina franchezza, con lo stile divertente e perspicace che lo hanno sempre contraddistinto.