Il primo giorno di guerra fa di te un animale diverso. L'ultimo, un animale in gabbia. La guerra pone gli uomini di fronte a contraddizioni insuperabili. Quando si scatena è lei a dettare le regole del gioco: travolge tutto e tutti. Gli uomini e le donne che ho incontrato nel corso di questi reportage, nella maggior parte dei casi, ignoravano il potere che stavano effettivamente servendo e credevano sinceramente di uccidere e morire per una causa giusta e necessaria. Non spetta a me giudicare le loro scelte. I taccuini di guerra di Ugo Lucio Borga, fotoreporter e giornalista internazionale, sono un diario atroce, freddo, degli avvenimenti che hanno sconvolto la Siria, la Libia e la Somalia. Le sue fotografie, i suoi appunti, sono privi di connotazioni, di morali non richieste. Solo la guerra, la morte, il dolore. Nudi. Un libro che non vi darà risposte. Perché non vi possono essere risposte.