Nell'agosto del 1991 Tiziano Terzani si trova lungo il corso del fiume Amur, in Siberia, a bordo dellaPropagandist, aggregato a una spedizione sovietico-cinese, quando apprende la notizia del golpe anti-Gorbacëv che ha appena avuto luogo a Mosca. Decide di intraprendere subito, questa volta da solo, un lungo viaggio che in due mesi lo condurrà, attraverso la Siberia, l'Asia centrale e il Caucaso, fino alla capitale. Un'esperienza eccezionale, fissata negli appunti, nelle riflessioni e nelle fotografie che compongono questo libro, una testimonianza in presa diretta di un evento epocale, una galleria di individui e popoli diversi, un panorama di città leggendarie, di luoghi sconosciuti e abbandonati ai margini della Storia, di vestigia del passato e di segnali di novità. Un viaggio, e un libro, straordinario che ci ha consegnato l'istantanea del tramonto definitivo dell'impero sovietico. «Io ho avuto la grande fortuna in tutta questa mia vita giornalistica che ho sentito la Storia, la Storia con la S maiuscola. Arrivavo in un posto, in una situazione, e mi rendevo conto se quella situazione era eccezionale o se era invece un pezzo di cronaca. Così come la sento quando viaggio sulla nave Propagandist lungo il fiume Amur insieme a degli ubriaconi di giornalisti sovietici e sento la notizia alla BBC: Colpo di Stato contro Gorbaciov! Dovevo partire, dovevo andare a vedere. Questa era la Storia!».