«L'educatore, se è un uomo completo, riceve per sé tanto dal fanciullo, quanto egli stesso gli dà. Chi non sa imparare dal bambino quello che gli porta come un messaggio dal mondo spirituale, non può neppure trasmettere al bambino niente sui misteri dell'esistenza terrestre. Soltanto se il bambino diventa il nostro educatore, portandoci messaggi dal mondo spirituale, sarà poi pronto ad accogliere i messaggi che noi gli porteremo incontro dalla vita terrena.».