L'epistolario senecano è lo straordinario documento del sentimento drammatico dell'esistenza che Seneca, uomo politico e uomo di corte, consegna all'amico Lucilio e prima ancora all'uomo di ogni tempo che, dilaniato tra passione e ragione, tra virtù e vizio, tra libertà e violenza, tra esasperato amore per la vita e paura della morte, cerca una risposta in quell'arte del vivere della quale soltanto la filosofia possiede le regole. La matrice etica e psicosociologica delle Lettere si fa garante di un'etica identitaria e normativa di straordinaria vitalità che ha affascinato e affascina i secoli perché genera e rende possibile ancora oggi la piena interleggibilità del percorso compiuto dall'anima umana alla ricerca di una techne tou biou che non si esaurisce in un esercizio individuale ma si apre a una vera e propria pratica sociale. Ed è proprio in questa ricerca per rinnovarsi e per rinnovare che consiste il dramma di Seneca.