Il presente breve trattato morale di Seneca, dedicato al giovane Sereno, affronta un tema centrale della filosofia stoica, quello dell'imperturbabilità del saggio rispetto alla stupidità e alla malvagità umana. Il saggio può ricevere offese, ingiurie e ingiustizie, ma non le subisce in quanto egli ha raggiunto la perfetta armonia con la ragione (Lògos) che governa ogni cosa. Seneca, nel descrivere le caratteristiche del saggio e, quindi, dell'uomo giusto, affronta anche il tema dell'intenzionalità del male e quello della libertà, tutti argomenti molto cari allo stoicismo di epoca imperiale. Prefazione di Salvatore Primiceri.