Alcuni autori del passato restano spesso nascosti al grande pubblico, in attesa di essere scoperti. È questo il caso di Giovanna De Nobili, grande poetessa calabrese vissuta tra il XVIII e il XIX secolo. Discendente da un'antica famiglia nobiliare, il tenore di vita della De Nobili le permette di dedicarsi completamente all'otium letterario, svelando le sue immense qualità di scrittrice. Annalaura Rotella ripercorre le tappe della vita della poetessa catanzarese, attraverso i molti rapporti epistolari che questa intratteneva con figure intellettuali dell'Italia meridionale e con alcuni esponenti dei circoli letterari dell'epoca. Con un occhio al contesto storico e politico di una Catanzaro di inizio Ottocento, l'autrice esegue inoltre una completa e accurata analisi filologica delle opere della De Nobili, dando un'equa attenzione a poesia e prosa, e permettendo così al pubblico italiano di scoprire una figura estremamente interessante dal punto di vista letterario, appartenente di diritto al patrimonio storico e culturale della Calabria.