Il libro raccoglie alcune riflessioni e soprattutto esperienze affrontate nel corso degli anni, durante il viaggio (che ancora continua) dell'autore nel mondo degli archivi. Ci si riferisce in particolare al tema dell'archivio storico novecentesco, sia tradizionale (cartaceo/analogico), sia digitale, compreso il cosiddetto archivio ibrido. E ogni volta la richiesta iniziale è stata sempre la stessa: spiegare che cos'è un archivio e perché l'archivio. Temi non di poco conto che riguardano gli archivi, l'archivistica e gli archivisti, valutati da diversi punti di vista, pratici e teorici. Il filo rosso è quello che dà sostanza al titolo: rendere l'archivio libero dagli angusti spazi di una sua rappresentazione asettica e per diversi aspetti sterile e proporne invece un'immagine più complessa, importante, significativa, anche eversiva, nella prospettiva di un suo riconosciuto valore reale e concreto. Insomma una guida teorico-pratica - come recita il sottotitolo -, che vorrebbe essere, per quanto possibile, perspicace, efficace e rigorosa.