Con il presente volume si completa la trilogia dedicata al pensiero esoterico-occultista di Fernando Pessoa, curata da Douglas Swannie, che comprende "Hyram. Poesie occultiste" e "Scritti iniziatici. Massoneria, Teosofia, Rosacrocianesimo". L'occultismo e l'esoterismo in Pessoa rappresentano la parte più profonda dell'essenza del suo lavoro. È nella scienza occulta che il poeta trova un percorso che lo guida attraverso la ricerca implacabile di superare la coscienza, trascendere le parti verso la totalità con il desiderio di raggiungere il sublime. È per mezzo della poesia che è confusa con la scienza occulta e la scienza occulta che si trasforma in poesia, che Pessoa scopre i mondi superiori, le porte "oltre Dio", da dove, il mistero sussurra al suo messaggero in versi, informazioni e istruzioni. Del resto, come egli stesso scrive all'amico Adolfo Casais Monteiro: «Credo nell'esistenza di mondi superiori al nostro e degli abitanti di quei mondi, in esperienze di vari gradi di spiritualità, che si assottigliano per raggiungere un Ente supremo, il quale ha presumibilmente creato questo mondo. Può darsi che ci siano altri Enti, ugualmente Supremi, creatori a loro volta di altri universi e che questi universi coesistano con il nostro, compenetrati o meno».