Roma, luglio 1993. Al tavolino di un bar di Trastevere, all'aperto, davanti a freddi boccali di birra, siedono Dario Argento con la figlia Asia e un gruppo di giovani scrittori, registi e sceneggiatori. Da quell'incontro nasce un movimento letterario e culturale destinato a durare oltre un decennio: il neonoir. Attraverso numerose antologie, collane editoriali, trasmissioni radiofoniche, spettacoli ed eventi, quel movimento ha saputo inventare un metodo creativo specifico attraverso il genere nero e la sua reinterpretazione, un modo di leggere e criticare il presente per dare forma alle nuove ossessioni della contemporaneità, mettendone a nudo i limiti e sviscerandone con violenza le ipocrisie.