Un libro politico, se si consente alla poesia la possibilità di aggiungere un valore alla gestione del presente. Nominato senatore a vita, un vecchio poeta decide di scrivere un discorso da pronunciare al senato attraverso cui ripercorrere il Giulio Cesare di Shakespeare come fosse un esempio distorto della nostra farsesca, se non addirittura tragica, attualità politica.