Dai tempi remoti degli Enotri, Itali, Siculi, la piccola penisola dai diversi nomi accolse genti; tra questi i Greci, i quali crearono una civiltà troppo ricca e colta per durare a lungo; e, dilaniatisi in guerre, scesero la lenta via del declino. Breve fu la storia guerriera dei Bruzi, e a lungo regnò l'oscura e prospera pace dei Romani. Tornarono i Greci Bizantini, e la Calabria, ora di questo nome, fu la prima linea contro i Saraceni. Normanni, Svevi, Angioini, Aragonesi, Spagnoli, Austriaci la governarono nel reame unitario del Meridione, tornato indipendente sotto i Borbone. Questa è la storia, o piuttosto Controstoria, qui narrata con ironia e leggerezza. La Controstoria è affiancata poi da Controgeografia, Controglottologia, Controantropologia e Contro molto altro.