Donna impegnata sulla frontiera dell'educazione e dei diritti dei popoli, a partire dagli anni sessanta Linda Bimbi ha lasciato il segno del suo impegno sia in America latina che in Europa. Nella sua figura convergono il messaggio evangelico e le mobilitazioni al fianco dei dannati della Terra, come superamento del confine tra impegno pastorale e quello politico, in cui la fede è legata e non sovrapposta alla vita militante, nella prospettiva della liberazione dei popoli. Linda Bimbi è stata una donna di frontiera, una militante dell'"utopia-progetto", proiettata verso la piena affermazione dei diritti umani a livello internazionale, ma sempre cosciente che questa "è molto lontana dal realizzarsi, però sappiamo anche che ogni giorno si fa qualche piccolo passo di cui non possiamo verificare la portata, ma ogni giorno si fa qualcosa per raggiungerla". Le sue parole così come il suo agire hanno contribuito a delineare un nuovo modo di intendere i rapporti tra Nord e Sud del mondo, muovendo nella permanente ricerca di nuove soggettività sociali, culturali e politiche, offrendo al tempo stesso una lucida interpretazione dei processi di trasformazione globale.